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LE NOSTRE ESPERIENZE


Venerdì 24 aprile, quasi tutti gli alunni di 3°A e tutti i maestri , si
sono incontrati, in modo virtuale, per discutere insieme.
L’argomento che abbiamo trattato era una riflessione sulla nuova
vita che stiamo sperimentando in questo periodo di quarantena.
Abbiamo aiutato i bambini ad esprimersi ponendo loro queste
domande:
“Cos’hai imparato in questo periodo?”
“Cosa è stato per te più faticoso?”
“Cosa è stato bello?”
“Hai delle proposte per il prossimo mese di scuola?”
Tutti hanno risposto con parole davvero emozionanti.

Anna:”Ho imparato che i compiti non sono noiosi. E’ stato bello
passare più tempo con la mia famiglia e i miei animali domestici.
E’ stato faticoso stare sempre in casa. Vorrei andare avanti nello
studio dei dinosauri.”

Irene:”Ho imparato quanto è importante la scuola perchè adesso
che non ci posso andare mi manca moltissimo, invece prima
quando al sabato e alla domenica non ci andavo non pensavo a
quanto è importante perché impari molte cose e puoi stare con i
compagni. Non saprei cosa è stato bello, forse riposarmi un po’.”

Claudia: ”Ho imparato a stare di più con la mia famiglia e a
giocare con mia sorella, perché prima, visto che è più grande di
me non facevamo molte cose insieme, adesso sì. E’ stato bello
stare con la mia famiglia, ma faticoso essere sempre chiusi in casa
e non poter uscire.”

Sabrina:” Ho imparato a stare a casa, è stato bello riposarmi e
dormire di più. E’ stato faticoso non uscire di casa e annoiarsi.”

Samuel: “Ho imparato che la scuola è la cosa più importante.
E’stato bello stare con la mia famiglia, ma faticoso rimanere
sempre in casa.”

Pietro:” Ho imparato a essere migliore nell’ambito sociale, può
sembrare strano, ma è così perché non litigo più con mia sorella.
Per me è bello e divertente dormire fino alle 12, leggere tanto e
riposarmi. E’ brutto non vedere gli amici e non poter giocare con
loro. Io vorrei fare un laboratorio artistico.”

Emilia:”Ho imparato che la scuola è davvero molto importante e
a prendermi cura delle piante. E’ stato bello stare con la mia
famiglia, ma faticoso stare lontano da parenti, amici, maestri e
dalla scuola. Quando torneremo a scuola mi piacerebbe piantare
qualcosa in giardino.”

Kristian:”Io ho imparato a stare di più con la mia famiglia; è stato
bello dormire e riposarmi. E’ faticoso stare in casa e non vedere i
compagni e gli amici.”

Simone:” Ho imparato che i compiti sono più importanti dei
videogiochi. E’ stato bello stare con i miei genitori e costruire con
loro una casa in magazzino. E’ faticoso non vedere gli amici.”

Islam:”Ho imparato a studiare di più. E’ stato bello stare a casa a
giocare , ma mi manca tanto la scuola. Voglio vedervi presto.”

Fabio:”Ho imparato ad essere ordinato nei disegni e nei lavori . E’
bello stare con la mia famiglia, ma è faticoso studiare on-line.
Propongo più lezioni di storia e scienze.”

Even:”Ho imparato a stare a casa, ma mi manca moltissimo
viaggiare. Vorrei veder Parigi, Roma, andare in piazza Cavalli,
piazza Duomo. E’ stato faticoso rimanere sempre in casa, mi
manca viaggiare, vedere parenti, zii e la scuola.”

Manarlyn:” Ho imparato che la scuola è la cosa più importante
della vita. Per me non è stato bello niente, è stato faticoso perché
non posso andare fuori di casa.”

Khady:”Ho imparato che a volte non si deve uscire di casa. E’
bello fare una pausa dalla scuola, ma è difficile stare sempre in
casa.”

Leila:” Ho imparato un po’ le tabelline. E’ bello avere tempo
libero e stare con la famiglia, è faticoso fare i compiti.”

Maha:”E’ bello riposarsi un po’, ma è difficile stare in casa.”




Rassegna stampa 




Nuovi articoli per tutti i tipi di lettori!



Per questi giorni di vacanza, vi regaliamo alcuni interessanti articoli da gustare. Buona lettura!









CHE COS'E' CHE IN ARIA VOLA? di Roberto Piumini


Che cos’ è che in aria vola?
C’ è qualcosa che non so?
Come mai non si va a scuola?
Ora ne parliamo un po’ .
Virus porta la corona,
ma di certo non è un re,
e nemmeno una persona:
ma allora, che cos’ è?
È un tipaccio piccolino,
così piccolo che proprio,
per vederlo da vicino,
devi avere il microscopio.
È un tipetto velenoso,
che mai fermo se ne sta:
invadente e dispettoso,
vuol andarsene qua e là.
È invisibile e leggero
e, pericolosamente,
microscopico guerriero,
vuole entrare nella gente.
Ma la gente siamo noi,
io, te, e tutte le persone:
ma io posso, e anche tu puoi,
lasciar fuori quel briccone.
Se ti scappa uno starnuto,
starnutisci nel tuo braccio:
stoppa il volo di quel bruto:
tu lo fai, e anch’ io lo faccio.
Quando esci, appena torni,
va’ a lavare le tue mani:
ogni volta, tutti i giorni,
non solo oggi, anche domani.
Lava con acqua e sapone,
lava a lungo, e con cura,
e così, se c’ è, il birbone
va giù con la sciacquatura.
Non toccare, con le dita,
la tua bocca, il naso, gli occhi:
non che sia cosa proibita,
però è meglio che non tocchi.
Quando incontri della gente,
rimanete un po’ lontani:
si può stare allegramente
senza stringersi le mani.
Baci e abbracci? Non li dare:
finché è in giro quel tipaccio,
è prudente rimandare
ogni bacio e ogni abbraccio.
C’ è qualcuno mascherato,
ma non è per Carnevale,
e non è un bandito armato
che ti vuol fare del male.
È una maschera gentile
per filtrare il suo respiro:
perché quel tipaccio vile
se ne vada meno in giro.
E fin quando quel tipaccio
se ne va, dannoso, in giro,
caro amico, sai che faccio?
io in casa mi ritiro.
È un’ idea straordinaria,
dato che è chiusa la scuola,
fino a che, fuori, nell’ aria,
quel tipaccio gira e vola.
E gli amici, e i parenti?
Anche in casa, stando fermo,
tu li vedi e li senti:
state insieme sullo schermo.
Chi si vuole bene, può
mantenere una distanza:
baci e abbracci adesso no,
ma parole in abbondanza.
Le parole sono doni,
sono semi da mandare,
perché sono semi buoni,
a chi noi vogliamo amare.
Io, tu, e tutta la gente,
con prudenza e attenzione,
batteremo certamente
l’ antipatico birbone.
E magari, quando avremo
superato questa prova,
tutti insieme impareremo
una vita saggia e nuova.
Questa poesia l'ha scritta Piumini  per tutti i bambini!





 ECCO UN BREVE VIDEO PER RICORDARCI ALCUNE SEMPLICI REGOLE DI IGIENE PER COMBATTERE IL VIRUS!😃

REGOLE DI IGIENE







ALTRE NOTIZIE DA "GIORNI SENZA SCUOLA"





BUONA LETTURA E VI INVITO NUOVAMENTE A SCRIVERE QUELLO CGE PENSATE, FATE E PROVATE VOI.






"L'UCCELLO DELL'UMANITA' HA DUE ALI- UNA SONO LE DONNE E L'ALTRA GLI UOMINI-. FINCHE' ENTRAMBE LE ALI NON DIVENTERANNO UGUALI, L'UCCELLO
DELL'UMANITA' NON POTRA' VOLARE. SE UN'ALA RIMANE PIU' DEBOLE, VOLARE SARA' IMPOSSIBILE." ABDOUL BAHA


CERCATE BELLE PAROLE, FILASTROCCHE , POESIE,
 PER FARE GLI AUGURI ALLE DONNE DELLA VOSTRA FAMIGLIA....
SE NE INVENTATE DELLE BELLE SCRIVETECELE!!!




RACCONTATECI COME PASSATE LE GIORNATE E COSA PENSATE DEL CORONAVIRUS,
queste sono le parole del maestro roberto rivolte a tutti gli alunni della città e provincia.
UN MAESTRO STA RACCONGLIENDO TUTTI GLI ARTICOLI SCRITTI DAGLI ALUNNI DELLA CITTA' E LI PUBBLICHERA'  SU LIBERTA'
QUESTE SONO LE ESPERIENZE DI BAMBINI COME VOI.



4 commenti:

  1. Ciao a tutti, come state? Io bene. Mi mancate molto. io sono stata molto in casa e qualche volta esco a fare quattro passi e a volte incontro Claudia . Maestri mi mancate davvero tanto!!!! un abbraccio a tutti i miei compagni e ai maestri.
    Irene ������������

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ciao Irene,
    sono molto contenta di averti sentito e visto! Spero di vederti ancora presto! Baci.

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  4. 🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂

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  Carissimi alunni e alunne,  Speriamo che le vostre vacanze siano trascorse in serenità e che vi siate ben riposati pronti per ripartire co...